In collaborazione con l'Unimore (Università degli studi di Modena e Reggio Emilia) e con l'Unibo (Università di Bologna), il Centro di Ricerca "The Energy of Data" avvia 5 Dottorati di Ricerca per sviluppare nuove frontiere di applicazione dell'AI e del Design.
Avanzare la frontiera della ricerca nel Design e nell'AI
Il Centro di Ricerca di Ammagamma, "The Energy of Data", creato nel 2021 per promuovere l’integrazione tra intelligenza artificiale, design thinking e pensiero creativo, ha avviato 5 importanti progetti di ricerca co-finanziati con l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e con l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, inclusi all'interno del progetto DaDA, finanziato dal Programma Operativo Regionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR).
Attraverso questi cinque dottorati di ricerca, di durata triennale, gli studenti avranno l'opportunità di accrescere le proprie competenze nei rispettivi ambiti di studio (ingegneria informatica, ingegneria energetica, architettura e design), collaborando al contempo con aziende e altri gruppi di ricerca e traendo vantaggio dallo scambio reciproco di conoscenze, competenze ed esperienze.
Artificial Intelligence
Tecniche di AI per l'analisi e la previsione di serie temporali
Tre dei cinque Dottorati sono stati avviati presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica AImage Lab dell'UNIMORE, nel campo dell'Artificial Intelligence e prevedono lo studio e l'applicazione di tecniche di AI per l'analisi e la previsione di serie temporali, che sfruttano informazioni strutturate.
L'obiettivo consiste nel creare soluzioni ex novo che indirizzano problemi generali (anche in campi di applicazione in cui si è portati a pensare che un algoritmo non possa essere efficace).
Una parte di tali progetti di ricerca opera all'interno di una branca chiamata continual learning, il cui scopo è permettere ai modelli di AI di conservare le informazioni del passato, nel momento in cui questi vengono re-allenati. Ciò si rende necessario laddove, a differenza delle persone che possiedono una memoria anche a lungo termine, le reti neurali vengono re-allenate a svolgere nuovi compiti e tendono a sovrascrivere sulle informazioni del passato, perdendo quindi ciò che era stato appreso precedentemente. Un'altra parte della ricerca si focalizza invece sulle serie temporali, per cui ricerca nuovi algoritmi che riescano a sfruttare al meglio il concetto di "tempo", all'interno dei dati, per affrontare efficacemente problemi come video-anomaly detection e tracking di persone.
Ingegneria Energetica
AI nella fisica del plasma e dei reattori nucleari
Un dottorato di ricerca è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Energetica dell'Unibo e ha come obiettivo lo sviluppo e l'implementazione di strumenti di forecasting, model predictive control e image analysis nella fisica del plasma e dei reattori nucleari. Il fine ultimo dei modelli è quello di prevedere gli effetti indotti dalle variazioni delle condizioni operative e di processo sulle caratteristiche del materiale depositato e dei liquidi trattati.
Il presente progetto si colloca nel contesto dell’applicazione di approcci di tipo Machine Learning nel settore dei NEP (*) e ha come obiettivo lo sviluppo di un modello predittivo caratterizzante una sorgente plasma e due processi di interesse pratico - la deposizione di film sottili e il trattamento di liquidi - con essa realizzati.
Advanced Design Unit
Design delle interfacce di prodotti e servizi basati su AI
Questo progetto di ricerca, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell'Unibo, prevede lo sviluppo di modelli teorici e pratici per il design della user experience e delle interfacce di prodotti e servizi basati sull'intelligenza artificiale. Tale Dottorato si pone l'obiettivo di realizzare un nuovo paradigma di interazione su sistemi uomo-macchina, nello specifico finalizzati alla realizzazione e all’armonizzazione della suite di prodotti di Ammagamma.
Lo studio del design delle interfacce e delle modalità di utilizzo è volto a generare delle proposte di modifica delle piattaforme esistenti in azienda e alla creazione di nuove modalità di fruizione degli applicativi da parte degli utenti. L'obiettivo centrale è di favorire un’interazione consapevole degli utenti con i sistemi di AI integrati nei prodotti (piattaforme software). Le proposte operative originate da questo progetto di ricerca dovranno portare alla generazione di processi virtuosi di human-in-the-loop in grado di porre lo user (persona) al centro dei processi di utilizzo del prodotto (software). Tale ricerca si propone infine di generare impatti funzionali (apporto di migliorie nello sviluppo del prodotto), sociali (maggiore fruibilità del prodotto) ed etici (maggiore controllo e migliore comprensione dei sistemi di AI utilizzati).
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