Fabio Ferrari x Culture is Future @ TEDx Reggio Emilia 2019

Le “n” dimensioni della Conoscenza: esplorare il mondo da 3D a nD

Sabato 6 aprile 2019 il nostro fondatore & CEO Fabio Ferrari è stato ospite al TEDx di Reggio Emilia e ha fatto un intervento matematico sul tema “Culture is Future” sul palco del teatro Cavallerizza di Reggio Emilia.

“Quante dimensioni ha il mondo in cui viviamo?”

Attraverso la nostra esperienza siamo indotti a rispondere 3 (x y e z), ma sempre più spesso ci rapportiamo alla realtà mediante esperienze bidimensionali, in sole 2 dimensioni (x e y), pensiamo ai social, alla tv, al web e in generale a tutta la conoscenza che acquisiamo del mondo attraverso gli schermi.


Dietro a questa esperienza bidimensionale si cela però un iperspazio fatto di big data, un’espansione in “n” direzioni della realtà stessa, una conoscenza aumentata dei fenomeni grazie all’analisi e allo studio delle correlazioni fra i dati e fra le variabili in gioco.

Salto nell’Iperspazio Matematico

“Quando ti sarai ambientato nell’iperspazio matematico ti accorgerai che è stato riduttivo vedere il mondo, i numeri, in un sistema bidimensionale (X;Y), schiacciati su uno schermo del tuo telefono o su un grafico cartesiano Excel. Capirai che un piatto di cibo, il corpo di una ragazza o l’influencer di turno, hanno un senso se assumono una profondità, una variazione temporale, di angolazione e se sono in grado di richiamare tutti i sensi. Serve profondità, anche in una relazione numerica, per non appiattire la conoscenza di se stessi.

Spazi a 512 dimensioni, in cui ti potresti trovarti a tuo agio, scoprirai che possono essere messi in contatto, tramite algoritmi di riduzione dimensionale, con spazi a 2 dimensioni, così da mappare le 512 features in 2 coordinate. In particolare potrai scoprire che 2 punti vicini nello spazio di partenza rimangono vicini anche nello spazio di arrivo. Ci sono quindi modi per uscire dal tuo iperspazio ma tutto ha un costo… Purtroppo scoprirai anche che facendo così ti sarà più facile orientarti, ma perderai tutte le informazioni che arricchiscono la tua conoscenza, la tua percezione.

Camminando nell’iperspazio della matematica potrai incontrare numeri solitari e malinconici, altri che hanno deciso di vivere in gruppo e oggi dominano e governano perché hanno preferito seguire il Correlatore forte, una sorta di capo branco.

Troverai anche numeri un po’ anarchici, indipendenti e dissidenti, che la collettività definisce in maniera dispregiativa “Outlier” … è molto interessante fermarsi a chiacchierare con loro. Sono visionari e folli, ma spesso fuorvianti e potrebbero portarti a perdere la strada se ti fermi a chiedere loro informazioni.

Ci sono poi numeri che non amano uniformarsi alla massa, ma dati inclusivi e sinceri che hanno scelto di vivere in piccoli agglomerati, dove probabilmente dovrai fermarti se sei un esploratore e non un semplice turista. Sono numeri molto sensibili, e sarà più difficile entrare subito in confidenza con loro, tanto che ti sembrerà immediatamente che il legame che instaurerai con loro sia di natura più debole, ma se avrai la voglia di ascoltarli scoprirai in loro dati sinceri ed onesti, che certamente daranno un senso molto più profondo al tuo viaggio.

L’ignoto è molto più vasto del manifesto. Ma serve avere coraggio per riuscire a viaggiare sicuri nella sua pluridimensionalità.”


Fabio Ferrari – CEO Energy Way