Arrivano gli incentivi per Investimenti produttivi nelle PMI
Aperto il Bando della Regione Emilia Romagna
Tramite il Bando per il sostegno degli investimenti produttivi, la Regione Emilia Romagna intende incentivare gli investimenti delle PMI finalizzati ad accrescere la competitività e l’attrattività del sistema produttivo, anche nell’ottica dello sviluppo sostenibile (POR FESR 2014-2020).
Presentazione della domanda: 1° finestra dalle ore 10.00 del 5 giugno 2018 alle ore 13.00 del 19 luglio 2018
I beneficiari
Il bando è rivolto esclusivamente alle PMI che abbiano almeno 1 sede produttiva in Emilia Romagna e che siano operanti in 1 dei settori ammissibili (cfr. codici ATECO 2007 primari o secondari).
I progetti
I progetti devono prevedere investimenti produttivi espansivi ad alto contenuto tecnologico che, attraverso un complessivo ammodernamento degli impianti, dei macchinari e delle attrezzature, favoriscano l’innovazione di processo, di prodotto o di servizio e abbiano conseguenze positive su almeno 1 dei seguenti aspetti:
– miglioramento dei tempi di risposta e di soddisfacimento delle esigenze dei clienti
– introduzione di tecnologie abilitanti nei processi produttivi
– riduzione degli impatti ambientali dei processi produttivi
Le spese
Di seguito le spese ammissibili:
– Acquisto di impianti, macchinari, beni strumentali e attrezzature funzionali alla realizzazione del progetto, anche idonei a consentire un miglioramento dell’efficienza energetica dei prodotti e/o dei processi produttivi e di servizio
– Acquisizione di beni intangibili quali brevetti, marchi, licenze e know how
– Acquisto di hardware, software, licenze per l’utilizzo di software, servizi di cloud computing
– Spese per opere murarie ed edilizie strettamente connesse alla installazione e posa in opera dei macchinari, beni strumentali, attrezzature e impianti
– Consulenze specializzate, incluse la presentazione e la gestione della domanda del contributo
Il contributo: fino a 150.000 euro
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fra il 20 e il 35% delle spese ammissibili. Fino ad un massimo di 150.000 euro per ogni beneficiario.